EDITORIALE >> SemiFinali COPPA ITALIA

EDITORIALE >> SemiFinali COPPA ITALIA

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
:: COPPA ITALIA >> SemiFinali 
 
 
 
A cura di Francesco Saracino
Mail: press@torneicalcio.it
 

>> FOCUS
 
 
LIVERPOOL – REAL MADRID 3 - 6

Roma, 13 Aprile "Campo A" – LE MERENGUES NON SBAGLIANO – In una semifinale di Coppa Italia infuocata si incontrano i Blancos ed i Reds, compagini finaliste dello scorso campionato, non tradendo le molteplici attese: da una parte i pluricampioni, capitanati da un roccioso Molon, dall’altra invece l'esperta squadra inglese, che in questo torneo ha reperito finalmente la chiave di volta, in un arco dalle mille frecce. Come da pronostico, il Real Madrid è impetuoso, e detta immediatamente legge: al minuto 8', il rapace D'Anversa si avventa su un cross tagliente, e dalla corsia mancina, con una sassata di piatto, coglie di sorpresa l'estremo difensore del Liverpool .La reazione inglese non tarda ad arrivare, ed al minuto  11’, ci pensa Pesce a ristabilire il risultato di parità, con una giocata sensazionale: il fantasista degli inglesi salta in sequenza tre avversari con una velocità disarmante, ed a tu per tu con Molon, insacca. L'improvvisa segnatura scuote gli animi madrileni, e Salvati al minuto 16’ muta il parziale: il suo colpo di biliardo spiana la strada all'imprevidibile Trincia, che tra il minuto 18' e il minuto 24', allunga sideralmente le distanze. L'uno - due del folletto madrileno è intervallato da un gran goal di Di Laurenzo, che conferisce speranze di rimonta, al colosso della Kop.
 
I REDS CI PROVANO, MA NON BASTA – Gli inglesi rientrano in campo con un altro piglio, imbastendo sin dai primi minuti sacrificio ed estrema abnegazione. Gli sforzi delle prime battute sono infatti decisamente premiati: al minuto 34’ infatti, D'Elia con una conclusione mastodontica, incastra il  pallone all'angolino più lontano, e Molon può soltanto osservare l'inaudita parabola. La rete a tinte biancorosse risveglia i coraggiosi inglesi, che persistono alla ricerca di una sorprendente rimonta. L'invincibile armata madrilena ha però mente fredda e cuore caldo, e Salvati ristabilisce presto le gerarchie. Il geometrico Salvati al minuto 41', con una rasoiata a fil d'erba non lascia scampo all'incolpevole portiere inglese. La parola fine ad un match effervescente la pone D'anversa. L'astuta punizione del bomber spagnolo chiude infatti una gara, in cui regna la consueta regola: Madrid regna, e toglierle lo scettro, sarà dura, per tutti.     
 
PAGELLE
 
REAL MADRID:
 
Salvati 8: eleganza a profusione. MAESTRO
Trincia M. 7: subentra dalla panchina, e stravolge gli equilibri. DECISIVO
Marocchini 6.5: si danna, ma non basta. SUFFICIENTE
Savelli 7: cavalca l'out di competenza. INESAURIBILE
Sciamotti 7.5: passo e ritmo. ASTUTO
D’anversa 7: due reti d'ottima fattura. PREGEVOLE
Molon 8: quando si passa? SARACINESCA
Romanese 7.5: il muro non si oltrepassa. INVALICABILE
Cerrone 7 : impegno incommensurabile. CUORE
 
 
LIVERPOOL:
 
D'Elia 7: una rete da stropicciarsi gli occhi. GODIBILE
Villani 6: a più represe, distratto. RIVEDIBILE
Di Laurenzo 7: punge, ma non basta. PRESENTE 
Pesce 7: classe pura. SUPERLATIVO
Caruso, Nesti 6: il quid è la loro corsa. INSTANCABILI 
Galli, Cozzi 6.5: armonici nell'orchestra inglese. UTILI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
MANCHESTER CITY – CHELSEA 5 - 4

Roma, 13 Aprile "Campo A" – BLUES SBANDATI E CONFUSI – La seconda semifinale di Coppa Italia vede affrontarsi due squadre brillanti, con un cammino in campionato sinora però controverso. I londinesi infatti, giornata dopo giornata, lottano per i piani alti della classifica e sognano in grande: la stagione, sebbene la forza delle formazioni presenti, può essere propizia. Di fronte i Citizens, vera e propria rivelazione di Coppa: i semifinalisti infatti in questa competizione si giocano il tutto per tutto, in una gara che potrebbe dare un senso ad una stagione altalenante. A partire forte sono i blu di Manchester: Pregoni, tra il minuto 8' e il minuto 10', è scatenato, e con due accelerazioni fulminee, sposta decisamente gli equilbri. Il doppio vantaggio per il City non annichilisce i Blues, che con Luddi, al minuto 21', dimezzano il parziale: il suo calcio da fermo dalla tre quarti è chirurgico. Il pareggio non tarda ad arrivare: Galli, al minuto 23', dopo un preciso triangolo, chiude dal limite dell'area, con un potente destro. Il doppio recupero accende il solito Pregoni, che allo scadere della prima frazione di gioco, sigla la rete della tripletta, infilando l'impreparata difesa del Chelsea.

Il CITY SOGNA – Si apre il secondo tempo, ed è ancora il City ad esser protagonista. Al minuto 27’, De Marco estrae il coniglio dal cilindro: l'esterno impreziosisce la sua prestazione, con un violento tiro di prima, su cui nulla può l'estremo difensore blues. Al minuto 29', è ancora Pregoni a comandare, con la strabiliante rete, rappresentante il poker personale: il suo pallonetto è musica per le orecchie citizens. L'ultimo a gettare i remi in barca in casa Blues è Luddi. Il centrocampista londinese non freme sul dischetto, con un calcio di rigore magistrale. Al minuto 35', replica, chiudendo un'azione orchestrata a due tocchi. Il Chelsea insiste, nella speranza di un miracoloso pareggio, che però non arriva: il City passa, e sognare non costa nulla.   
 
PAGELLE
 
CHELSEA:
 
Luddi 8: un giocatore completo. SONTUOSO
Rambaudi 7.5: la sua eleganza è roba per palati fini. SOPRAFFINO
Galli 6.5: fatica, e segna! CONCRETO
Marano 6: fa il suo. EQUILIBRATO 
Caruso 6.5: efficiente nella manovra italiana. PREMINENTE
Nesti, Cozzi 6.5: d’ausilio in una prestazione di livello. ESSENZIALI
Testiccioni 6.5: non una delle migliori gare. ALTALENANTE
 
 
MANCHESTER CITY:
 
Pregoni 9: corsa, tecnica, forza imponente: what else? SUPERLATIVO
De Marco 8: segna ancora, ma non basta. AUDACE
Cappelletti 7: regna a centrocampo. COMANDANTE
Sanseverini 7: battaglia e non si placa. ROCCIOSO
Moccia 8: vola ! FENOMENO
Oetiker 6.5: ingrana la marcia. STAKANOVISTA
D'Alessio, Chiarucci 6.5: gettano il cuore oltre l'ostacolo. MARTELLANTI
 
 
 
 
 
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:: COPPA ITALIA >> 4° FINALE
 
 
 
A cura di Francesco Saracino
Mail: press@torneicalcio.it
 
 
>> FOCUS
 
 
REAL MADRID - PSG  5 – 3
 
Roma, 12 Marzo "Campo A" – IL FORTINO FRANCESE RESISTE – I francesi, grazie ad una primo tempo sontuoso, mantengono il risultato in sostanziale equilibrio, sebbene di fronte vi fosse l’armata madrilena. I parigini, nonostante un percorso in campionato altalenante, propongono un gioco godibile e tengono in bilico un match, sulla carta decisamente a senso unico. La possibilità di assaporare la semifinale di Coppa Italia stimola i ragazzi del Parco dei Principi, ed una prima frazione di gioco di questo calibro, ne è la riprova: alla carambola fortunosa del bomber D’Anversa, risponde al minuto 12’ la bordata dal limite dell’area di Hector, che con un piatto magistrale, spiazza l’estremo difensore madrileno. Il Real è squadra vera, e dopo nemmeno cinque minuti, ci pensa Mariani a riportare i madrileni in vantaggio, attaccando con la consueta maestria l’out di destra. L’ennesimo parziale svantaggio non annichilisce la squadra francese. Hector è in giornata, ed al minuto 22’, con una magia, sigla la rete del momentaneo pareggio.     
 
BLANCOS INDOMITI – La segnatura della punta parigina, allo scadere della prima frazione di gioco, ha mutato l’inerzia di un match pirotecnico. Gli spagnoli attaccano a testa bassa: gli inserimenti di Mariani, le sponde di D’Anversa, e le conclusioni velenose di Trincia, mettono a dura prova la squadra francese, autrice di una prestazione superlativa nella prima frazione di gioco. La roccaforte regge per lunghi tratti, fin quando salgono in cattedra i tenori spagnoli. La giostra del goal prende il via con Trincia, che al minuto 30’, rasenta la linea del fuorigioco, e a tu per tu con il portiere francese, non sbaglia. A seguire, da segnalare la doppietta di Sciamotti, che tra il minuto 40’ e il minuto 45’, stramazza al suolo gli avversari, ponendo fine ad una gara, per lunghi tratti sorprendente. 
 
PAGELLE
 
REAL MADRID:
 
Trincia 7: sguscia, come non mai. SFUGGENTE
Sciamotti 7,5: doppietta vitale. RISOLUTIVO
Mariani 7: la sua classe è roba per palati fini. METRONOMO
D’Anversa 6,5: insuperabile. ROCCIOSO
Molon 7: si fa sentire.  PRESENTE
Marocchini, Savelli 6.5:  polmoni e fisico. INSTANCABILI
Romanesi 7: geometrie a profusione. ELEGANTE
 
 
PSG:
 
Hector 7: le sue, sono reti magnifiche. PRECISO
Baez 7: il suo calcio dalla lunga distanza è notevole. PREGEVOLE
Borras 6,5: mette cuore nella loro prestazione. CORIACEO
Borrias 6,5: difficile saltarlo. INVALICABILE
Parejo, Ferreira 6,5: un ritmo esaltante. INESAURIBILI
Alvarez 6: ci si aspetta di più. RIVEDIBILE
Girolami 7: chiude la serratura, ma non basta. SARACINESCA
 
 
 
 
 
 
BORUSSIA DORTMUND - LIVERPOOL  2 – 3
 
Roma, 13 Marzo "Campo A" – DORTMUND ARREMBANTE   –  I gialloneri del Westfalenstadion, nonostante l’inferiorità tecnica ed una classifica in campionato piangente, contro gli inglesi affilano gli artigli, mostrando l’intero arsenale, con una gara decisamente sopra le righe. L’inizio è interessante, con protagonisti assoluti appunto i ragazzi del celeberrimo muro giallo, i quali, pur subendo la rete lampo di Cocca del Liverpool al primo minuto, risultano aggressivi ed autori di un pressing altissimo. I risultati sono evidenti: Aliberti finalizza un’azione ben manovrata dal basso, con un destro potente, sul palo più lontano e Cavalletti calcia un siluro, su cui nulla può l’estremo difensore inglese. Il canovaccio della gara prosegue su questa lunghezza d’onda, ed è unicamente un caso che non arrivino più reti di marca tedesca, già nella prima frazione di gioco.
 
IL LIVERPOOL STACCA IL PASS -  Detto, fatto: la lancetta dell’orologio riparte, dando il via al secondo tempo della partita, e nemmeno il tempo di concludere un giro completo, che arriva la tanto attesa reazione del Liverpool con Fiorello: la difesa del panzer tedesco è mal posizionata, e ne approfitta il giocatore inglese, con un mastodontico contropiede, partente da centrocampo. Il secondo goal del Liverpool risveglia gli assopiti gialloneri di Dortmund, che sviluppano azioni manovrate con il solito Aliberti, che chiude di poco a lato un triangolo ben orchestrato al minuto 33’, a tu per tu con l’estremo difensore londinese. Gli inglesi però carburano ed insistono, producendo occasioni a iosa, finchè giunge il goal vittoria di Di Laurenzo: al minuto 45’ infatti, il tiro al volo dal limite dell’area, da parte del centrocampista, si incastra nell’angolino basso, ponendo fine ad un match, decisamente dai due volti.
 
PAGELLE  
 
BORUSSIA DORTMUND:
 
Aliberti 7: la sua rete è da stropicciarsi gli occhi. DELIZIOSO
Cavalletti 7: apre i giochi, ma non basta. INTRAPRENDENTE
Tortorella 7,5: detta i tempi. DEVASTANTE
Giangrossi 6,5: nel secondo tempo, esibisce le sue qualità. REPENTINO
Lenci 6,5: mantiene con cura la posizione. AUDACE
Procopio 6,5: c’è, e conta tanto. PREMINENTE
Anastasi 6,5: manca il quid. BASTEVOLE
 
 
LIVERPOOL:
 
Villani 6,5: si fa facilmente sorprendere. SPAESATO
Di Laurenzo 7,5: segna di forza. IMPETUOSO
Cocca 7: mette il timbro. PREZIOSO
De Palma, Di Liverano 6,5: fatica e sacrificio per la causa.  INCURSORI
Marchione, Riganelli 6,5: creano scompiglio partendo dalle retrovie, con fisico e qualità. DECISIVI
Fiorello 7,5: davanti al portiere, non sbaglia. INDOMITO
 
 
 
 
>> LE ALTRE SFIDE
 
 
 
MANCHESTER CITY – ARSENAL 6 - 5
 
I CITIZEN TRAMORTISCONO I GUNNERS – Sebbene l’iniziale svantaggio, l’armata dello sceicco arabo estrae il coniglio dal cilidro nella seconda frazione di gioco, con diverse reti in sequenza, che hanno annichilito l’organizzato Arsenal, in una gara decisamente equilibrata: Pregoni è il “man of the match”, autore di un poker decisivo. Da segnalare senz’altro la prestazione di Fusca per i londinesi, che porta avanti i suoi nel primo tempo, grazie a tre reti di assoluto valore estetico.
 
 
 
 
 
 
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:: COPPA ITALIA >> 8° FINALE
 
 
A cura di Francesco Saracino
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>> FOCUS
 
 
MANCHESTER UNITED – BORUSSIA DORTMUND  2 – 3

Roma, 20 Febbraio "Campo A" – I RED DEVILS S’INFUOCANO – Gli ottavi di finale di Coppa Italia vedono protagonisti i rossi di di Manchester ed i tedeschi del muro giallo, in una gara spettacolare. L’inizio per i tedeschi è difficile da digerire: Ortenzi è il diamante di questo gruppo, e, reperendo il pertugio giusto, estrae il coniglio dal cilindro, con una conclusione dai trenta metri, per il vantaggio inglese. La rete del centrocampista galvanizza i Diavoli Rossi, e dopo quattro minuti, ci pensa Mirtita a segnare la rete del raddoppio: il furetto di Manchester attacca l’out mancino, e con un destro imparabile sul primo palo, porta i suoi ad un meritato doppio vantaggio.  La reazione tedesca è timida ed agevolata da un grossolano errore dell’estremo difensore tedesco: Cerrocchi infatti, con un debole passaggio per i suoi compagni, serve l’accorrente Janni, che non può non cogliere l’occasione per accorciare le distanze. La segnatura del numero nove tedesco nel finale sarà determinante: nel calcio nulla è scontato. 
 
CUORE E DETERMINAZIONE: IL DORTMUND VOLA – Nel calcio nulla può rimanere intentato, e qualsiasi tipo di distrazione può risultare fatale. Si apre la seconda frazione di gioco, e gli inglesi balbettano, con un gioco lezioso, dettato da trame esteticamente gradevoli, ma poco fruttuose. I tedeschi, per contro, sfruttano tutte le armi del proprio arsenale, con contropiedi repentini e conclusioni da fuori. La convinzione e la caparbietà del Borussia si concretizza al minuto 31’: Aliberti incastona sotto al sette il pallone, con un calcio da fermo partente dal vertice destro dell’area avversaria. L’inaspettato pareggio scuote gli inglesi, che reagiscono con veemenza. Prima Cerrocchi e poi ancora Ortenzi sfoderano tutto il loro repertorio, ma di fronte un ispirato Gianni, blocca sul nascere le intenzioni inglesi, con molteplici interventi strepitosi. I Red Devils si riversano in avanti, e gli spazi per il Borussia aumentano vertiginosamente. Al minuto 47’, la beffa per gli inglesi: il solito Aliberti osserva un non esente da colpe Cerrocchi fuori dai pali, e con un pallonetto magistrale d’esterno dalla trequarti, supera il portiere inglese e stacca il pass per i quarti di finale. 

PAGELLE
 
BORUSSIA DORTMUND:
 
Gianni 7: salva il risultato, in più di un’occasione. FELINO
Janni 8: è nel tabellino, ma può incidere più significativamente. BASTEVOLE
Tortorella 6.5: a fasi alterne. RIVEDIBILE
Aliberti 8.5:  che eleganza! Una partita a 360 gradi. COMPLETO 
Nastasi, Del Vecchio 6: armonici nell’orchestra inglese. UTILI
Cianconi, Cavalletti 6.5: gettano il cuore, oltre l’ostacolo. SICUREZZE
 
 
MANCHESTER UNITED:
 
Cerrocchi S. 6: non c’è. ASSENTE
Cerrocchi A. 7.5: dà ordine, ma non basta. METRONOMO
Ortenzi 8: dribbling nello stretto, e aperture strabilianti. GENIALE
Mirdita 7: quando rientra sul destro, fa paura. LETALE
Rindo 7: le azioni migliori passano dai suoi piedi. FONDAMENTALE
Portal, Pasqualini 6.5: la loro corsa è inesauribile. INSTANCABILI
 
 
 
 
PSG – MILAN  5 – 4

Roma, 20 Febbraio "Campo A" – IL DIAVOLO RESISTE– La coppa per i giocatori francesi è senza ombra di dubbio ragione di riscatto: il campionato a fasi alterne, costringe la formazione parigina ad una prestazione iper offensiva, alla ricerca di un’importante rivincita, che li possa salvare da un percorso sinora difficile da digerire.  Sebbene sia chiaro l’intento offensivo dei francesi di Parigi, i calciatori del Milan riescono a porre le basi per una degna risposta, grazie ad una prima frazione di gioco frizzante.  Nei primi dieci minuti, i ritmi altissimi del Paris Saint Germain mettono alle strette gli italiani: due colpi da fuoriclasse di Ferreira infilano l’impreparato estremo difensore italiano, e spiegano il canovaccio di una gara decisamente complicata. La reazione per i rossoneri è affidata a Catalano, autore di un calcio di punizione dalla trequarti magistrale, dove non può arrivare Girolami. La segnatura del centrocampista tuttofare milanista, stimola i giocatori del Milan, e soltanto un super Girolami, allo scadere della prima frazione di gioco, può evitare la beffa del pareggio. 
 
PARIGINI CAPARBI E TENACI – Il ritorno in campo per i francesi del Parco dei Principi nel secondo tempo, denota un evidente desiderio di vittoria. I parigini producono occasioni a profusione, con un giro palla rapido e scambi repentini. La difesa avversaria chiude i varchi con estrema intelligenza tattica, e quando può, punge. Detto, fatto: ripartenze repentine del Milan, e un ispirato Catalano con una doppietta e Ferri, capovolgono sorprendentemente il parziale. Il Paris Saint Germain, nonostante l’inaspettato svantaggio, continua a crederci e giunge finalmente alla rete del momentaneo pareggio: Borba, dal limite dell’area con una sforbiciata mastodontica, beffa con un godibile campanile, il portiere rossonero. Borba è galvanizzato ed insiste alla ricerca del goal che potrebbe stravolgere nuovamente la partita, e la sua forza atletica dà la sferzata decisiva: allo scadere infatti, il solito Borba vola a tu per tu con l’estremo difensore italiano, e non sbaglia, chiudendo un match avvincente.   
 
PAGELLE
 
PSG:
 
Borba 9: si accende nel finale e sposta gli equilibri. PREMINENTE
Ferreira 8: due reti che indirizzano la gara. PREZIOSO
Girolami 7: molteplici parate, e vittoria in banca. DECISIVO
Ferreira A. 7.5: lì in mezzo, corre e si danna. CORIACEO
Guerrero, Figueroa 6.5: uno spirito combattente. AUDACE
Alvarez, Baez 6: il loro apporto è d’ausilio. SUFFICIENTI
 
 
MILAN:
 
Catalano 7.5: una tripletta d’autore. SUPERLATIVO
D’Andria 7: chiude la saracinesca, ma non basta. FELINO
Ferri 7: che rete! ESSENZIALE
Quaranta 7: raro saltarlo. ROCCIOSO
Nobile, Marino 6.5: ci sono, ma manca il quid. BASTEVOLI
Di Natale, Centorbi 6: ci si aspetta qualcosa di più. PRESENTI
 
 
 
 
 
>> LE ALTRE SFIDE
 
 
 
ATLETICO MADRID - BENFICA  4 – 1
 
I COLCHONEROS NON SI FERMANO PIU’ – In terra spagnola, nulla possono gli esperti lusitani. Le segnature di Orfei, Passeri, Rindi e Zuccari conducono l’Atletico ad una vittoria importante, per un prosieguo di Coppa Italia che potrebbe rivelarsi sorprendente. Da segnalare la prestazione di Pacifici del Benfica: i suoi guizzi hanno accorciato le distanze, in un match sostanzialmente a senso unico.
 
 
 
MANCHESTER CITY – RED BULL LIPSIA 5 - 4
 
I CITIZENS ABBATTONO I TEDESCHI – I blu di Manchester annichiliscono i biancorossi di Lipsia. La prestazione superba degli inglesi mette a dura prova la compagine di Lipsia, che risponde con le reti di Malerba, Cherchi, Petraglia, Scarciglia. La giostra del goal del City ha come protagonista assoluto Pregoni, autore di un magnifico poker. 
 
 
 
 
 
 
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A cura di Francesco Saracino
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>> FOCUS
 
 
PSG - EVERTON  4 – 3

Roma, 13 Febbraio "Campo A" – I TOFFIES CI PROVANO, MA NON BASTA – I sedicesimi di finale di Coppa Italia vedono protagonisti i blu di Liverpool ed i francesi del Parco dei Principi, in una gara pirotecnica. L’inizio per gli inglesi è in salita: De Felice sfonda centralmente, reperendo il pertugio giusto, per il vantaggio parigino. La reazione giunge immediata, grazie a Rizzi, capace di sfruttare una percussione partente dal vertice destro dell’area: complice senz’altro nella rete del pareggio l’indecisione collettiva del pacchetto difensivo francese. Trascorre un minuto, ed Alvarez estrae il coniglio dal cilindro: si gira in un fazzoletto sulla trequarti, e scaglia un missile a fil di palo, riportando i suoi al parziale vantaggio. Parziale è l’aggettivo pertinente, in quanto gli inglesi sono indomiti, e Gabriele ne è la riprova: l’esterno percorre l’out di destra, e riapre i giochi. 
 
I PARIGINI RIALZANO LA CHINA – Nel calcio nulla è scontato, e qualsiasi tipo di distrazione può risultare fatale. Si apre la seconda frazione di gioco, e gli inglesi si portano in vantaggio: il terzino dei Toffies va sul fondo e cerca il secondo palo, con un fendente letale. In seguito alla mastodontica segnatura di Galizzi, i blu di Liverpool si rilassano e gettano i remi in barca. Per contro, la risposta francese è veemente: Hector, sugli sviluppi di una punizione, calcia di prima intenzione dalla trequarti, trovando la rete della domenica. Il pareggio dà coraggio all’esperta squadra francese, che si riversa in avanti. L’audacia dei parigini è premiata: allo scadere infatti, Ferreira approfitta di un’indecisione dell’estremo difensore inglese, e di testa chiude una gara senz’altro avvincente. 

PAGELLE
 
EVERTON:
 
Galizzi 8: potenza e tecnica, il binomio perfetto. COMPLETO
Gabriele 8: la sua è una rete da stropicciarsi gli occhi. ELEGANTE
Rizzi 7: entra nel tabellino, ma non incide come potrebbe. BASTEVOLE
Palomba 6: a fasi alterne. RIVEDIBILE 
Andriola, Baldestein 6.5: armonici nell’orchestra inglese. UTILI
Chiavoni, Di Pietro 6.5: gettano il cuore, oltre l’ostacolo. SICUREZZE
 
 
PSG:
 
Hector 7.5: tanta fisicità. ROCCIOSO
Ferreira 8: con il suo colpo di testa, stacca il pass per gli ottavi di finale. DECISIVO
Alvarez 7.5: dribbling nello stretto, e palla all’angolino. GENIALE
Girolami 7: chiude la serratura, e butta la chiave. SARACINESCA
De Felice 7: le azioni migliori passano dai suoi piedi. FONDAMENTALE
Baez, Borba 6.5: la loro corsa è inesauribile. INSTANCABILI
 
 
 
 
 
 
 
BARCELLONA – ATLETICO MADRID  1 – 3
 
Roma, 13 Febbraio "Campo A" – I COLCHONEROS DILAGANO – La coppa per i calciatori catalani è senza ombra di dubbio ragione di riscatto: il campionato deludente, induce la formazione blaugrana ad una formazione spregiudicata, alla ricerca di una via di fuga, da un percorso sinora balbettante.  Sebbene sia chiaro l’intento offensivo degli spagnoli di Barcellona, sono i ragazzi dell’Atletico a porre le basi per un gioco spumeggiante, grazie ad una prima frazione di gioco effervescente.  Nei primi dieci minuti, i ritmi elevati dell’Atletico mettono alle strette i catalani: Litardo e Rindi, con due colpi da biliardo, infilano l’impreparato estremo difensore blaugrana. La reazione per i rossoblu è affidata a Zucchi e Barone, autori di una prestazione magistrale. Il primo impegna il portiere madrileno in un paio d’occasioni, cavalcando la fascia mancina con passo ed arguzia, ed il secondo prende in mano le chiavi del centrocampo catalano, garantendo al suo compagno di reparto, Menna, maggiore possibilità d’inserimento. 
 
RISPOSTA TIMIDA DEI BLAUGRANA – Il ritorno in campo per i rossoblu nel secondo tempo, denota un mutamento evidente d’atteggiamento. I catalani producono occasioni a profusione, con un giro palla rapido e scambi repentini. La difesa avversaria chiude i varchi con estrema intelligenza tattica, e quando può, punge. Detto, fatto: contropiede rapido dell’Atletico, e appoggio semplice di un rispolverato Orfei, che spegne le speranze catalane. Il Barcellona, nonostante il triplice svantaggio, continua a crederci e giunge finalmente alla rete della bandiera: Barone parte sulla linea del fuorigioco, e a tu per tu con l’estremo difensore madrileno, lo beffa con un godibile pallonetto. Il Barcellona insiste alla ricerca del goal che potrebbe riaprire la gara, ma la forza atletica dei ragazzi dell’Atletico sigla una partita, tutto sommato a senso unico.  
 
PAGELLE
 
BARCELLONA:
 
Tamaro 6.5: il bomber non c’è. ASSENTE
Menna 7: giostra nella trequarti avversaria. PREMINENTE
Delle Rose 6.5: scattante. FULMINEO
Barone 7.5: lì in mezzo, il suo mancino è oro colante. PREZIOSO
Di Berardino 6.5: corre e si danna. CORIACEO
Bruni 6: l’eccessiva “garra” lo tradisce. SUFFICIENTE
 
 
ATLETICO MADRID:
 
Orfei 7.5: sempre sulla linea dei difensori. ASTUTO
Litardo 7.5: perde la bussola. NERVOSO
Rindi 8: che rete! SUPERLATIVO
Viatali 7: annichilisce gli avversari, con parate sensazionali. FELINO
Are, Balucani 6.5: il loro apporto serve, eccome. ESSENZIALI
Roccheggiani, Cimaglia 6: ci sono, ma manca il quid. EFFICIENTI
 
 
 
 
 
>> LE ALTRE SFIDE
 
 
 
 
MANCHESTER UNITED - CELTIC  3 – 3 (7-5 d.c.r.)
 
RIGORI LETALI PER GLI SCOZZESI – E’ l’oltranza a decidere le sorti dei sedicesimi di finale di Coppa. Sebbene infatti fosse stata esaltante la prestazione dei biancoverdi di Scozia, dopo un abbondante pareggio, che ha visto tre reti per parte, sono stati gli inglesi ad averla spuntata, per un ottavo da finale tutto da vivere. 
 
 

AJAX – BORUSSIA DORTMUND 2 - 3 
 
IL PANZER SCHIACCIA I LANCIERI – In terra olandese, nulla possono i giovani biancorossi. Le segnature di uno strepitoso Janni, autore di una doppietta, e Tortorella, conducono il muro giallo ad una vittoria importante, per un prosieguo di campionato che potrebbe rivelarsi sorprendente. Da segnalare la prestazione di Rigutini dell’Ajax: i suoi guizzi hanno accorciato le distanze, in un match al cardiopalma. 
 
 
 
MILAN – TOTTENHAM 6 – 2
 
I LONDINESI DEPONGONO LE ARMI – I rossoneri abbattono ed annichiliscono la squadra del White Hart Lane. La prestazione superba degli italiani mette alle strette la compagine britannica, che reagisce unicamente con la doppietta di Galotta. La giostra del goal del Milan ha come protagonisti assoluti Catalano, autore di una magnifica tripletta, e Ferri, artefice di una doppietta decisiva.