A cura di Francesco Casarola

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Roma 10 Luglio "Campo A" - SONORA VITTORIA DEI BLANCOS – Mister Allegri è raggiante a fine gara. Ha vinto il torneo e lo ha fatto a modo suo mettendo a segno una cinquina agli avversari. Gli uomini dello United arrivati stanchi e privi di forza in finale si sono arresi. Hanno lasciato il palcoscenico agli avversari dopo una stagione da incorniciare. 

La squadra inglese era partita bene con Mangialetto e Fiorello a tentare la conclusione dalla distanza senza fortuna.  Poi la risposta di Massardi, troppo lento il suo tiro, e Trincia S, poco precisa la sua conclusione. Il primo tempo volava via con le due formazioni a scontrarsi a viso aperto. Ma nessuna delle due prendeva il sopravvento sull’altra. Nessuno trovava il grimaldello che aprisse la gara. Troppo lenta la squadra inglese. Poco precisa quella spagnola. Appena prima il fischio di fine primo tempo arrivava il rigore per il Real Madrid, dagli undici metri Massardi saettava a fil di palo.

NON BASTA L’ORGOGLIO ALLO UNITED – Nella seconda frazione l’orgoglio Reds non bastava. Trincia S. ci provava due volte ma in entrambi i casi non era preciso nella conclusione. Al terzo tentativo il destro a fil di palo non lasciava scampo al portiere avversario. Il due a zero era una doccia gelata per il Manchester Utd. MAngialetto provava a cambiare le cose ma la sfida non andava verso Manchester. Massardi dalla distanza decretava al fine sportiva della gara. Il tre a zero era un punto deciso sul match. Il Manchester Utd si riversava in avanti nel disperato tentativo di raggiungere la porta avversaria ma Trincia, per ben due volte, andava a segno e non lasciava scampo agli avversari. Finiva con la vittoria del Real Madrid: la vittoria di un gruppo e della loro voglia di primeggiare. Vittoria di un mister e di sacrifici per raggiungere il campo da gioco. Il Real Madrid lancia la sfida per il prossimo anno. Chi la raccoglierà?